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Araldo De Luca

Benefits

Storia

Araldo De Luca, comincia a lavorare giovanissimo nel campo della fotografia d’Arte e d’Architettura. Partecipa a diversi concorsi fotografici vincendo diversi premi tra cui il premio ILFORD “Spazi ed immagini del Barocco Romano” nel 1980. Da quel momento sviluppa il suo interesse per la fotografia d’Arte e affina il proprio linguaggio visuale-narrativo mediante l’uso sapiente delle luci alle quali affianca una strumentazione fotografica all’avanguardia. I primi servizi fotografici sono commissionati da importanti Enti pubblici e privati, tra i quali il Quirinale, i Musei Vaticani, l’Accademia dei Lincei, l’Accademia di Francia-Villa Medici, l’Ambasciata di Francia, etc., per la realizzazione di pubblicazioni di argomento artistico. Negli anni “80 inizia a collaborare attivamente con l’editore Franco Maria Ricci documentando attraverso le sue immagini molteplici numeri della rivista FMR. A partire da quella esperienza la carriera prosegue con la realizzazione di importanti campagne fotografiche in varie parti del mondo, per conto di case editrici, enti pubblici e privati.
Araldo De Luca per IMAGOARTE Srl riveste il ruolo di Direttore Tecnico della sezione Fotografia.

Image Description

CV

Dal maggio all’agosto 1997, è impegnato nella campagna al Museo Egizio del Cairo, seguita dal volume "Tesori Egizi" pubblicato dalla White Star e diffuso in tutto il mondo in diverse lingue. Nel 2000, fotografa a Luxor le principali tombe della Valle dei Re, della Valle delle Regine, e dei Nobili, pubblicando con White Star il volume a diffusione mondiale "La Valle dei Re". Nel 2002, è impegnato a Abu Simbel e Aswan, pubblicando sempre con White Star e associati il volume "Abu Simbel e i templi della Nubia", diffuso in tutto il mondo. Nello stesso anno, documenta a Xian, in Cina, l’Armata di Terracotta e i tesori dei Musei correlati, pubblicando con White Star e editori associati il volume a diffusione mondiale "L’Armata di Terracotta". Nel 2005, si dedica ai tesori del Monastero di Santa Caterina, nel Sinai, e pubblica in tutto il mondo con White Star il volume "I Tesori di Santa Caterina in Sinai". L’incessante attività lavorativa gli permette di creare un patrimonio di circa 80.000 immagini di opere d’arte, che dal 1995 diventa un Archivio Fotografico Digitale, che consente visualizzazione, ricercare, acquisire, conservare, archiviare e catalogare immagini inerenti il patrimonio storico-artistico fotografato.